Mercati Usa – Verso un avvio poco mosso, attesa per gli appuntamenti di domani

I futures sull’azionario Usa scambiano in lieve territorio positivo, preannunciando un’apertura piatta a Wall Street in attesa degli appuntamenti in agenda domani.

Prevale infatti un clima di attesa sui mercati per il meeting di giovedì della Bce, oltrechè per le elezioni in Gran Bretagna con i recenti sondaggi che hanno mostrato una diminuzione del gap tra il candidato laburista Jeremy Corbyn e l’attuale primo ministro Theresa May.

Intanto il dollaro recupera terreno nei confronti delle altre valute, risollevandosi dai minimi di giornata con l’EUR/USD a 1,123 e l’USD/JPY a 109,4. Il sentiment sul biglietto verde resta comunque incerto, in attesa della testimonianza al Senato Usa di domani dell’ex capo dell’Fbi James Comey.

Il rischio è che dalle parole di Comey sulla vicenda del Russiagate possano emergere delle rilevazioni potenzialmente dannose per l’amministrazione Trump, creando ulteriore incertezza sulla fattibilità dell’agenda di riforme della Casa Bianca.

Per quanto riguarda l’azionario, attenzione al settore dell’auto con GENERAL MOTORS che arretra di circa l’1% nel pre-market dopo che ieri gli azionisti hanno bocciato le proposte e la lista presentata dal fondo Greenlight Capital, appoggiando invece gli sforzi del Ceo Mary Barra per sostenere le quotazioni del titolo.

FORD invece ha annunciato immatricolazioni in calo del 3% in Cina a maggio, segnando la terza flessione del 2017, mentre gli azionisti di TESLA hanno votato contro la rielezione annuale dei consiglieri.

Intanto, nel corso dell’assemblea il Ceo Elon Musk ha dichiarato che il Gruppo è sulla strada giusta per cominciare la produzione del Model 3 il prossimo mese, annunciando anche che comincerà a permettere ai clienti di personalizzare i propri ordini.

Tra gli altri titoli DYNAVAX TECHNOLOGIES avanza di oltre il 3,5% negli scambi pre-Borsa dopo che Point72 ha detto di avere una partecipazione del 5,2%, mentre AMBARELLA cede oltre il 4% penalizzata dai risultati.