Sias – Brebemi: si riduce la perdita netta nel 2016, traffico +31,4%

L’assemblea degli azionisti di Brebemi, l’autostrada A35 Brescia-Milano, ha approvato il bilancio relativo all’esercizio 2016 che si è chiuso con ricavi netti da pedaggi aumentati a 54,6 milioni (di cui quasi l’80% pagato tramite Telepass) rispetto i 42,8 milioni incassati nel corso del 2015.

Nel 2016 infatti i transiti hanno superato quota 11 milioni con un aumento del 31,4% rispetto all’anno precedente. L’Ebitda è inoltre salito da 17,7 a 28,8 milioni e l’Ebit è balzato da 2,1 a 21,8 milioni. Il conto economico si è però chiuso con una perdita netta di oltre 49 milioni, in diminuzione dai 69 milioni dello scorso anno.

Il disavanzo del 2016 riflette da un lato gli oneri finanziari per 86,4 milioni su un indebitamento finanziario netto di 1,6 miliardi e dall’altro la mancata realizzazione dell’interconnessione tra la A35 e la A4. Un progetto che avrà un impatto molto positivo sui volumi di traffico e collegherà finalmente Brebemi alla rete autostradale nazionale sul versante Est, compensando la mancata realizzazione di importanti collegamenti infrastrutturali previsti dal progetto originario, la cui assenza oggi penalizza fortemente la possibilità di utilizzo della A35.

Si ricorda che Sias detiene l’11,3% di Brebemi, attraverso la partecipazione del 13,33% in Autostrade Lombarde che controlla il 78,98% della A35. Autostrade Lombarde è inoltre partecipata al 42,45% da Intesa Sanpaolo.

Commento

Per ora la stabilità finanziaria della A35 non sembra a rischio, dato che il PEF (Piano Economico Finanziario) vigente della convenzione di Brebemi prevede investimenti per circa 1,6 miliardi, una durata di 19 anni e sei mesi a partire dall’entrata in funzione dell’autostrada, Ebitda margin medio pari a circa l’85%, un indennizzo di 1,2 miliardi a fine concessione, che verrà pagato da eventuale nuovo concessionario o in mancanza dal concedente.

Brebemi ha anche recentemente negoziato un nuovo “piano di riequilibrio”, approvato dal concedente CAL (Concessioni Autostrade Lombarde). Il nuovo Piano prevede  un prolungamento della durata della concessione (da 19,5 anni a 25,5) e contributi pubblici per 320 milioni.