Tecnologia – Il settore rimbalza con Stm

Il Ftse Mib chiude in rialzo dello 0,4%, lievemente arretrato rispetto agli altri listini europei, penalizzato in parte anche dallo stacco cedole di alcune big cap. Il tutto nel primo giorno di negoziati per l’uscita della Gran Bretagna dal Regno Unito e all’indomani della vittoria del partito di Macron in Francia, che rafforza la posizione del neopresidente transalpino.

Tonico il comparto IT di Piazza Affari, agevolato anche dal rimbalzo del settore a livello internazionale, con il Ftse Italia Tecnologia che chiude a +2,7% sovraperformando anche l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+1,2%).

A trainare il comparto è la big cap Stm, miglior titolo del Ftse Mib a +3%, mentre la mid cap Reply termina a +1,6 per cento. Si ricorda che da ieri Esprinet (+3,3%) è stata ricompresa nel paniere delle small cap.

Fra queste ultime avanza anche Tecnoinvestimenti (+1,9%). Sostanzialmente invariata Tas (-0,1%) che ha firmato una lettera d’intenti con WealthIntel per lo sviluppo della nuova piattaforma di pagamenti della società statunitense, denominata W$T.

In flessione Exprivia (-0,5%) che ha avviato l’esecuzione di un progetto di accorpamento societario con la finalità di presidiare direttamente, attraverso apposite divisioni, i mercati Banking&Finance, Telco&Media, Energy&Utilities, Manufacturing&Distribution, Healthcare e Public Sector, seguiti ora da singole società di settore.