La multinazionale italiana, leader nel settore dei sistemi in cavo per l’energia e le telecomunicazioni, ha ottenuto da Terna Rete Italia la conferma dell’attivazione di una tranche aggiuntiva di lavori – originariamente previsti in opzione – sul progetto cavi sottomarini della Laguna Veneta, già aggiudicato in esito ad una gara europea tenutasi lo scorso anno.
Il valore dei nuovi lavori è di circa 20 milioni per il completamento di un progetto finalizzato a rafforzare la rete elettrica ad alta tensione nell’area di Venezia e prevede un collegamento in corrente alternata (HVAC – High Voltage Alternate Current) a 132 kV della lunghezza complessiva di 6 km.
I cavi saranno prodotti nello stabilimento di Arco Felice (NA). La consegna del collegamento elettrico è prevista nel 2018.
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La notizia è positiva anche se il peso della commessa sul portafoglio ordini è poco rilevante (circa 2,6 miliardi al 31 marzo 2017), dunque non dovrebbero avere un impatto sul prezzo delle azioni.
Il titolo oggi cede lo 0,2% a 26,15 euro.
