Mps – Ricapitalizzazione precauzionale più vicina

In relazione alla ricapitalizzazione precauzionale di Mps, entro il prossimo 11 agosto il Governo dovrebbe varare i due decreti necessari al procedimento.

È quanto emerge da indiscrezioni di stampa, secondo le quali il termine potrebbe essere anticipato, anche per non andare oltre quelli concordati con la Bce.

Si ricorda che la ricapitalizzazione precauzionale comporterà per lo Stato un esborso di 5,4 miliardi, di cui 3,9 miliardi per l’aumento di capitale e 1,5 miliardi per riacquistare i bond subordinati.

In prima battuta, il Tesoro arriverebbe a possedere il 55% del capitale della banca senese, che potrebbe salire fino al 70%, in relazione all’adesione dei piccoli risparmiatori alla conversione dei bond subordinati in azioni.

Infine, sempre secondo gli stessi rumor, in ottobre dovrebbe essere convocata l’assemblea straordinaria per la nomina del nuovo cda.

Nel frattempo, si segnala l’avvio della trattativa con i sindacati per l’uscita di circa 1.200 unità entro il prossimo ottobre. Il tutto nell’ambito del piano di ristrutturazione 2017/21 sul quale la Commissione Europea ha dato l’ok e che prevede, entro il 2021, l’uscita di 5.500 dipendenti.