Prime due ore di contrattazioni all’insegna dell’alta volatilità per le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Toni Volpe sul listino milanese, dopo il rally registrato nelle precedenti sei sedute (+13,4% rispetto alla chiusura del 28 luglio scorso) sulla scia dell’ottima trimestrale e dell’acquisizione di due progetti eolici in Svezia per complessivi 115 MW.
I corsi di Falck Renewables dopo aver toccato alle 9:05 di oggi un massimo intraday a 1,434 euro, segnando un rialzo del 2,2% rispetto alla chiusura di ieri, hanno invertito il senso di marcia fino ad arrivare alle 10:08 a toccare un minimo a 1,378 euro, cioè in flessione dell’1,8% sempre rispetto a ieri pomeriggio. Attualmente, le azioni del gruppo attivo nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili sono poco sotto la parità.
Ricordiamo che per Falck Renewables il target price medio a 12 mesi, calcolato da Bloomberg sulla base dei prezzi obiettivo raccolti tra 3 analisti fondamentali, è pari a 1,54 euro e quindi superiore di circa il 10% rispetto alle quotazioni attuali.
