Igd ha archiviato il primo semestre 2017 con ricavi consolidati saliti a 68,4 milioni (+5,2%). Crescita ancora più marcata per l’Ebit (+47,4% a 68 milioni) e, soprattutto, per l’utile (+84,6% a 48,9 milioni). A fine giugno l’indebitamento finanziario netto si attesta a 1,1 miliardi, in crescita di 21,3 milioni rispetto a fine 2016.
Il Gruppo Igd, nei primi sei mesi del 2017, ha realizzato ricavi per 68,4 milioni (+5,2% rispetto al primo semestre 2016), prevalentemente costituiti da quelli da attività locativa. Questi ultimi hanno superato 62 milioni (+5,5%) per il positivo andamento manifestato in Italia (+1,5%) e Romania (+7%). Bene anche i ricavi da servizi (+26,1% a 3,2 milioni).
Stabile l’occupancy media al 97,2% in Italia mentre si attesta al 96,9% in Romania. L’attività di commercializzazione in Italia è proseguita con la sottoscrizione di 74 contratti tra rinnovi e turnover con un upside medio del 4,7%, mentre in Romania i contratti rinnovati hanno riportato un upside pari al 2,5 per cento.
L’Ebit sale poi a 68 milioni (+47,4%), soprattutto per le maggiori valutazioni al fair value, passate da 2 milioni del primo semestre 2016 ai 21 milioni del periodo in esame.
La gestione finanziaria consuntiva con oneri finanziari netti in calo del 10,8% a 17,6 milioni.
Il periodo si chiude con un utile netto di 48,9 milioni, in crescita dell’84,6% rispetto al primo semestre 2016.
Sul fronte patrimoniale, a fine giugno l’indebitamento finanziario netto aumenta di circa 21 milioni a 1,1 miliardi, con un loan to value del 48,5 per cento.
Il patrimonio immobiliare del Gruppo Igd presenta un valore di mercato pari a 2,2 miliardi (+1,5% rispetto a fine 2016), anche grazie all’ampliamento del centro commerciale Esp di Ravenna.
