Pierrel – Accettata offerta Fin Posillipo e Bootes per acquisto crediti

Unicredit, Banca Nazionale del Lavoro e Banca Popolare di Milano hanno accettato l’offerta effettuata da Fin Posillipo, azionista di controllo con il 39,045% del capitale, e Bootes, che detiene il 6,019% del capitale, per l’acquisto dei crediti vantati dalle stesse nei confronti del Pierrel, pari a circa 12,9 milioni.

Inoltre tali azionisti hanno confermato l’intenzione di imputare al patrimonio di quest’ultima una parte dei suddetti crediti entro il 10 agosto.

Un’operazione che consentirebbe la ricostruzione della consistenza patrimoniale della società almeno nella misura minima prevista dall’art. 2327 del codice civile, con il conseguente venir meno dei presupposti indicati all’art. 2447. Pertanto, non verrebbe attuata la liquidazione della società, nonostante l’impossibilità di eseguire l’aumento di capitale per massimi 35 milioni, deliberato lo scorso 7 dicembre.

Domani 9 agosto si riunirà nuovamente il Cda per esaminare e approvare la situazione patrimoniale di Pierrel al 15 giugno 2017, definire le linee guida dell’operazione di risanamento del gruppo e deliberare in merito alle date previste per l’approvazione dei bilanci al 31 dicembre 2016 e al 31 marzo 2017.

In scia alla notizia il titolo Pierrel è andato in asta di volatilità con un rialzo teorico di oltre il 16% a 0,250 euro sovraperformando del 16,4% il relativo indice settoriale.