Industria – Deboli Buzzi (-1,4%) e Cementir (-1,7%) su sanzioni Antitrust

Seduta poco mossa per le borse europee, che riescono a chiudere in positivo risollevate nel finale dalla buona intonazione di Wall Street. A Milano il Ftse Mib ha chiuso le contrattazioni con un +0,1%, in una giornata ancora caratterizzata da volumi ridotti tipici del periodo estivo.

Sostanzialmente invariato il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali, che ha segnato un +0,1% sostanzialmente in linea al corrispettivo indice europeo (+0,3%).

Tra le società del comparto, in calo i titoli del cemento Buzzi (-1,4%) e Cementir (-1,7%), in scia delle sanzioni dell’Antitrust con l’accusa di aver creato un coordinamento dei prezzi di vendita sull’intero territorio nazionale.

Ancora acquisiti invece su Datalogic (+2,1%), mentre prevalgono i realizzi su Interpump (-1,7%). Poco mossa Ima (+0,2%), con la controllata GIMA TT che ha presentato a Borsa Italiana domanda di ammissione alla negoziazione sul Mercato Telematico Azionario e, qualora ne ricorrano i presupposti, sul segmento Star.

Nel segmento delle piccole capitalizzazioni, dopo la pausa della vigilia riprende il rally di Prima Industrie (+7,4%), che nelle ultime cinque sedute ha guadagnato oltre il 25 per cento. Seconda seduta consecutiva di forti acquisti, infine, su Intek Group (+5%).