[FLASH] – Questa mattina il gruppo guidato da Luca Bettonte ha presentato i conti relativi al periodo aprile-giugno dell’anno in corso.
Nel 2° trimestre del 2017 i ricavi sono stati pari a 235 milioni di euro, in linea con quelli dello stesso periodo del 2016 e lievemente sotto le attese degli analisti. La flessione della produzione di energia elettrica generata da fonte idroelettrica, eolica e anche termoelettrica è stata compensata dall’aumento dei prezzi di cessione.
In lieve flessione (-2,7% su base annua) l’Ebitda del periodo in esame, anche se è stato superiore del 6,3% alle stime dei broker grazie al miglioramento dell’efficienza della gestione operativa. Ancora più sostenuta la contrazione dell’Ebit (-6,5% su base annua), con la voce ammortamenti e accantonamenti che è rimasta sostanzialmente invariata.
Il conto economico del gruppo Erg si è comunque chiuso con un utile netto di 26 milioni, con un balzo del 52,9% su base annua e superiore del 23,8% alle previsioni degli analisti. Alla base di questo balzo, i minori oneri finanziari netti, i maggiori proventi da partecipazioni (TotalErg che è consolidata a Equity) e la riduzione del carico fiscale.
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2017 è stato pari a 1,51 miliardi di euro, in contrazione del 17,7% su base annua e leggermente al di sotto delle stime.
