Il Ftse Italia automobili e componentistica mette a segno un balzo del 5,1% esi conferma il settore migliore del listino italiano, ma non solo.
Il Ftse Italia automobili distacca infatti di ben quattro punti l’EURO STOXX Automobili e di 3,8 punti l’analogo indice americano, mentre la distanza dall’indice auto giapponese balza ad oltre sette punti.
Performance trainata da Fca, che chiude la seduta di lunedì 14 agosto con uno scatto dell’8,1 per cento. Il tutto sulla spinta della notizia, per la verità datata, del report di Automotive News secondo il quale il gruppo italiano sarebbe stata oggetto di interesse da parte dell’azienda automobilistica cineseGreat Wall.
Offerta non commentata dalla famiglia Agnelli, che però, secondo alcune indiscrezioni, avrebbe già respinto la proposta giudicandola troppo bassa.
Le voci si sono comunque susseguite per tutta la giornata ed hanno sostenuto il titolo anche nelle fasi finali, arricchendosi di altri particolari.
I pretendenti della casa automobilistica italo-americana sarebbero infatti più di uno, anche se tutti cinesi. Interessi sostenuti dalla valenza di Fca in quanto strumento per aggredire i mercati globali.
E la performance di Fca ha trascinato pure Exor (+4,2%) e Ferrari (+3%), ma anche Cnh (+1,3%) che con le auto non ha proprio nulla a che fare.
