Immobiliare – Il progresso si ferma all’1% con Igd a +1,1%

Il Ftse Italia beni immobili chiude con un più 1% una giornata positiva per le borse europee, su cui ha avuto un effetto positivo anche l’avvio tonico di Wall Street. E fra i titoli migliori c’è Igd con un più 1,1% e Beni Stabili (+0,9%), anche se la migliore in assoluto è stata Coima Res (+1,9%) seguita da Risanamento (+1,8%).

La performance del comparto immobiliare è stata comunque decisamente inferiore a quella dell’indice europeo (+1,9%) e si colloca nella parte bassa anche fra i 17 comparti analizzati da Market Insight.

Il tutto in una giornata decisamente positiva per le piazze europee e per l’Italia, ove il Ftse Mib chiude con un più 1,7% a 21.722,11 punti e quindi collocandosi fra le migliori a pari merito con l’Ibex 35 di Madrid (+1,7%) e facendo meglio del Dax di Francoforte (+1,3%) e del Cac 40 di Parigi (+1,2%), mentre il Ftse 100 di Londra (+0,6%) è il fanalino di coda.

Seduta nella quale l’Eurostat ha rilevato che nell’Eurozona l’indice relativo alla produzione industriale ha segnato nel mese di giugno una flessione dello 0,6%, risultando leggermente peggiore rispetto al -0,5% atteso dagli analisti e decisamente peggiore del +1,2% del mese precedente. Su base annua, la produzione industriale dell’Eurozona ha invece segnato una variazione positiva del 2,6 per cento.

Seduta in frazionale ribasso per la moneta unica con EUR/USD a 1,17. Si riduce lo spread, che si porta a 159,5 punti base, con un calo di 3,8 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2 per cento.