Mercati Usa – Attesa un’apertura poco mossa, dubbi sulla politica di Trump

I futures sull’azionario Usa scambiano poco sopra la parità, facendo presagire un avvio di seduta poco intonato di Wall Street dopo la chiusura pesante di ieri. Lo S&P500 ha segnato i minimi dell’ultimo mese con un -1,5% mentre il Dow Jones, con la discesa del 1,3% di ieri, ha messo fine ad una striscia di 63 sedute consecutive senza mai una variazione superiore ad un punto percentuale in entrambe le direzioni. La più lunga negli ultimi 22 anni.

Il dollaro scende contro le altre principali valute questo venerdì, gli investitori restano cauti in seguito all’attentato terroristico in Spagna e le tensioni politiche negli Stati Uniti continuano a pesare sulla domanda del biglietto verde. L’euro/dollaro è salito 1,1747, risalendo dal minimo di tre settimane di 1,1662 toccato ieri in scia alla pubblicazione dei resoconti dell’ultimo meeting Bce.

Il sentimento sul biglietto verde è vulnerabile dopo che otto dirigenti si sono dimessi da due consigli mercoledì in segno di protesta contro i controversi commenti del Presidente Usa Donald Trump sugli scontri del weekend in Virginia. Il Presidente ha reagito alle dimissioni sciogliendo i consigli (il consiglio manifatturiero americano e il forum su politiche e strategie economiche).

Il Consigliere Economico della Casa Bianca Gary Cohn ieri ha smentito le voci circa una sua possibile dimissione. Tuttavia, l’aumento dell’opposizione alla posizione di Trump, inclusa quella del suo stesso partito, ha scatenato i timori per la capacità del governo di implementare l’agenda politica.

L’agenda macro odierna include la stima dell’indice fiducia dei consumatori per agosto elaborato dall’Università del Michigan.

Tornado all’azionariato, ESTEE LAUDER rimbalza nel pre-market (+4%) dopo aver annunciato utili trimestrali sopra le attese.

Vola nel preborsa ROSS STORES (+10,7%) in scia ai risultati trimestrali migliori delle previsioni e il rialzo della guidance diffusa ieri sera.

Ben intonata in pre-apertura APPLIED MATERIALS (+2,9%) grazie a un trimestre positivo e sopra le stime.

Scivola di oltre il 20% nel pre-market FOOT LOCKER dopo i conti del trimestre che indicano utile e vendite sotto le previsioni.