Sias – Approvazione finale per ultimare l’Asti-Cuneo entro fine anno

Via libera al completamento dell’Asti-Cuneo dopo anni di stasi. “Manderemo a fine mese documenti a Bruxelles ed entro il 2017 sarà conclusa la pratica formale, ma i cantieri possono già iniziare nel frattempo”. Lo ha annunciato il ministro Graziano Delrio, durante una conferenza stampa a Torino.

“L’opera porterà beneficio al sistema autostradale piemontese”, ha aggiunto Delrio, che poi ha precisato che l’opera prevede una “variante esterna di sette chilometri, 4 o 5 restano uguali e una parte va in variante. L’accordo con l’Europa è che verranno stanziati 500 milioni di euro, 320 sull’ Asti Cuneo e 180 milioni sull’A4”.

Nell’ultimo incontro di inizio luglio il governo italiano e la Commissione Europea hanno fissato un tetto agli incrementi tariffari dello 0,5% più inflazione per Satap (controllata al 99,87% da Sias), con la proroga della concessione per ulteriori 4 anni, dal 2026 al 2030, mentre la durata della concessione della Asti-Cuneo è stata ridotta dal 2043 al 2030.

Nei prossimi mesi il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) farà partire una gara per la concessione della Ativa (Autostrada Torino Ivrea Valle d’Aosta), scaduta ad agosto 2016. L’intenzione del Mit è poi fare una gara unica nel 2031 per Satap A4 (Milano-Torino e A21 Torino-Piacenza), Ativa e Asti-Cuneo per fondere le tratte creando una singola concessione e “rendere più forte e meno frazionato il sistema autostradale”.