Il colosso Saudi Aramco ha ricevuto le offerte di diverse compagnie internazionali di servizi, tra cui Saipem, per il suo progetto di costruzione e ampliamento di stazioni di compressione del gas ad Haradh and Hawiyah.
Questo è quanto riportato da fonti di mercato, secondo cui il progetto mira a diversificare il mix energetico del Paese arabo. Il contratto farebbe infatti parte del piano da 4 miliardi per l’incremento della produzione del gas per uso domestico.
Relativamente all’impianto Hawiyah, Saudi Aramco prevede di ampliarne la capacità di lavorazione di 1,3 miliardi di piedi cubi standard al giorno (scfd). Attualmente la capacità è di 2,5 miliardi di scfd di gas.
Le società che hanno fatto offerte sono: la nostrana Saipem, la coreana Hyundai Development, GS Ingegneria e Costruzione, la spagnola Tecnicas Reunidas, la cinese Shandong Electric Power Construction, Larsen e Toubro (L&T), l’inglese Petrofac.
