Dovrebbero essere formulate all’inizio della settimana prossima le proposte non vincolanti relative al pacchetto da 1,4 miliardi di crediti problematici oggetto di cessione da parte di Carige e della relativa piattaforma di gestione.
È quanto riportano fonti di stampa, secondo cui potrebbero essere interessati circa 25 operatori, tra cui alcuni fondi come Cerberus, Fortress, Tpg e Pimco-Gwm.
Una conferma in tal senso è arrivata da Claudio Nordio, chief risk officer della banca ligure, a margine di un convegno a Venezia: “Mi aspetto una ventina di offerte non binding. Gli investitori interessati attivi in virtual data room sono più di 30”.
La cessione del portafoglio di npl (formato per il 70% da prestiti garantiti e per il 30% non garantiti) e della piattaforma di gestione potrebbe avvenire insieme o separatamente.
Infine, sempre secondo le stesse fonti, sarebbero pervenute 15 manifestazioni di interesse per Creditis, la controllata attiva nel credito al consumo messa in vendita e iscritta in bilancio per 40 milioni, da cui l’istituto genovese vorrebbe incassare circa 70 milioni.
