Analisi tecnica – Italgas: studia il rimbalzo sulla tenuta della trend line di lungo

Il movimento discendente avviato nella seconda metà di agosto dalle quotazioni dei titoli del gruppo leader nella distribuzione del gas in Italia sembra aver trovato un valido ostacolo nel supporto, statico e dinamico, posizionato in area 4,63 euro. Da questa area transita, infatti, la linea di tendenza che è stata tracciata a partire dal minimo dello scorso 21 novembre a 3,106 euro e che ha sostenuto nel corso degli ultimi 10 mesi il trend rialzista delle azioni Italgas.

La tenuta di 4,63 euro potrebbe, quindi, consentire un rimbalzo dei corsi dei titoli del gruppo guidato da Paolo Gallo in direzione della prima significativa resistenza individuabile a 4,712 euro, al di sopra del quale il successivo livello da monitorare è posizionato a 4,78 euro. Il superamento di questa resistenza statica, confermato in chiusura di seduta, potrebbe trasformare il prospettato rimbalzo in un trend rialzista di breve periodo con un primo obiettivo a quota 4,86 euro, al di sopra del quale il target rimane a 4,922 euro, il quale rappresenta il massimo storico raggiunto nella seduta dello scorso primo giugno.

Lo scenario positivo appena delineato per le azioni Italgas potrebbe essere messo a rischio nel caso di cedimento, confermato in chiusura di seduta, del sopracitato supporto statico e dinamico posizionato a 4,63 euro. In questo caso, le quotazioni dei titoli del gruppo torinese potrebbero scivolare rapidamente verso il successivo supporto a 4,542 euro, al di sotto del quale la pressione dei venditori individuerebbe due obiettivi ribassisti a 4,498 euro prima e a quota 4,41 euro in seguito.

Ricordiamo che per il titolo in esame il target price medio a 12 mesi, calcolato da Bloomberg sulla base dei prezzi obiettivo raccolti tra 17 analisti fondamentali, è pari a 4,96 euro e quindi superiore del 6,7% rispetto alla quotazione di riferimento. La performance da inizio 2017 dei titoli Italgas è del +24,4 per cento.

Quotazione di riferimento 4,65 euro

+1,3% è il rialzo potenziale rispetto alla prima resistenza significativa a 4,712 euro;

+2,8% è il rialzo potenziale rispetto alla seconda resistenza significativa a 4,78 euro;

+3,9% è il rialzo potenziale rispetto alla terza resistenza significativa a 4,83 euro;

+5,8% è il rialzo potenziale rispetto alla quarta resistenza significativa a 4,922 euro.

 

-0,4% è la flessione potenziale rispetto al primo supporto significativo a 4,63 euro;

-2,3% è la flessione potenziale rispetto al secondo supporto significativo a 4,542 euro;

-3,3% è la flessione potenziale rispetto al terzo supporto significativo a 4,498 euro;

-5,2% è la flessione potenziale rispetto al quarto supporto significativo a 4,41 euro.