Mercati Usa – Nuovi rialzi in scia alla riunione della Fed

Wall Street contiene un modesto “selloff” in seguito alle dichiarazioni della Banca Centrale e chiude con l’ennesimo record per il Dow Jones e lo S&P500 che sfruttano l’ennesimo panico da acquisti sulla debolezza degli indici.

La decisione della Banca Centrale statunitense di alzare i tassi di interesse ancora una volta entro l’anno spiazza inizialmente gli investitori e provoca un rally del biglietto verde che sale fino a 1,1890 rispetto alla moneta unica e a 112 nei confronti dello yen.

La Yellen conferma inoltre tre rialzi per il 2018 e l’inizio dell’operazione di “tapering” da ottobre con la riduzione progressiva dell’attivo patrimoniale.

Mentre il Dow Jones (+0,2%) mette a segno il nono rialzo consecutivo, il Nasdaq termina in leggera flessione (-0,1%), in virtù della debolezza di Apple che aumenta la discesa al cinque per cento complessivo dalla presentazione dei nuovi modelli avvenuta la scorsa settimana.

La performance della società di Cupertino appesantisce il settore tecnologico (-0,5%), mentre le prospettive di ulteriori aumenti dei tassi di interesse agevolano la salita dei finanziari (+0,6%), in guadagno in otto delle ultime nove sedute.

Reazione sensibile sul mercato obbligazionario con il rendimento della scadenza biennale che sale al 1,44%, massimo da nove anni, ed il decennale che guadagna quattro basis points al 2,28%.

Seduta positiva anche per il settore dell’energia, in scia al balzo del greggio che sale del 1,9% a 50,4 dollari al barile e continua la sua ascesa nel mercato serale sfiorando i $51.