Auto – Ferrari (+3,5%) trascina il comparto

Chiusura poco mossa per le borse europee complice la seduta a scambi ridotti di Wall Street per la festività del Columbus Day, mentre sullo sfondo restano le tensioni legate alla situazione in Catalogna. A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un progresso dello 0,4% a 22.476 punti.

Buon rialzo per l’automotive, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un +2,1% rispetto al +0,2% del corrispettivo indice europeo. A trinare il comparto ha contribuito soprattutto Ferrari (+3,5%) nel giorno in cui il presidente Sergio Marchionne ha festeggiato i 70 anni della casa a New York. Il manager non ha escluso la possibilità di un Suv della Rossa, anche se non prima di 30 mesi, mentre per quanto riguarda Fca (+1,5%) ha dichiarato di non considerare lo scorporo del marchio Jeep.

Poco sopra la parità Brembo (+0,3%) e Cnh (+0,1%), mentre ha chiuso in calo Pirelli (-2,1%) risentendo anche di un report di Berenberg che ha espresso giudizio hold e target price a 6,2 euro. Nel segmento delle piccole capitalizzazioni, leggero ribasso per Piaggio (-0,1%) che secondo i dati Siam a settembre ha registrato un +4% delle vendite di Light commercial vehicles in India, contro il +23% del mercato, e un +269% nel segmento delle due ruote. Vendite, infine, su Sogefi (-1,1%), mentre prevalgono i realizzi su Carraro (-1,3%) e Landi Renzo (-2%).