Alitalia – Le possibili mosse di Lufthansa

Nel giorno in cui Lufthansa annuncia l’acquisizione di AirBerlin, il vettore low-cost in amministrazione straordinaria, per un miliardo e mezzo di Euro, il suo numero uno, Carsten Spohr, non fa mistero dell’interesse, condizionato, per Alitalia.

Il Ceo ha riaffermato, infatti, l’importanza del mercato Italiano per il primo vettore europeo, ma ha lasciato bene intendere che l’interesse sarebbe limitato alle attività core, quindi non certo al personale impiegatizio e di terra. In termini analoghi, quindi, a quanto succederà, con tutta probabilità, ad Air Berlin.

Il termine di scadenza per la presentazione di offerte vincolanti per Alitalia, inizialmente fissato per il 2 ottobre, era stato successivamente spostato a lunedì prossimo.

Nel corso del  primo semestre 2017, Lufthansa ha ulteriormente rafforzato la propria leadership tra i vettori aerei europei incrementando ricavi e margini vis-à-vis Air France-KLM, diretto concorrente, in fase di consolidamento. In borsa, da inizio anno, i titoli dei due campioni dell’aria europei hanno messo a segno performance eccezionali con il vettore francese al top (+160%) e quello tedesco che “si arresta” al 105% (v.grafico)