Edison – Dismette asset non strategici per rafforzarsi nelle rinnovabili

Oggi è stato annunciato il perfezionamento del trasferimento a Snam della partecipazione totalitaria di Infrastrutture Trasporto Gas (ITG), società che detiene il metanodotto Cavarzere Minerbio, e della quota del 7,3% del capitale della società Terminale GNL Adriatico Srl (Adriatic LNG), proprietaria del rigassificatore di Rovigo, conservando l’utilizzo dell’80% della capacità del terminale.

Edison ha un contratto di lungo termine con RasGas per l’approvvigionamento di gas da 6,4 miliardi di metri cubi all’anno, che viene trattato sul terminale di Rovigo. Qualora Adriatic LNG sottoscrivesse nuovi contratti di utilizzo della capacità del terminale, Edison avrà diritto a un earn-out aggiuntivo.

Il controvalore complessivo delle dismissioni è di 225 milioni.

L’operazione rientra nel piano di smobilizzo di asset non strategici della società destinato a finanziare il piano di investimenti di Edison per raggiungere l’obiettivo di diventare leader di mercato nelle rinnovabili e per rafforzare il proprio portafoglio clienti nel settore retail e raggiungere il 40% del mix produttivo da fonti green entro il 2030.