Parte in linea rispetto alla chiusura di ieri il future sul Ftse Mib, battendo 22.380 punti come primo scambio di giornata salvo scendere e andare subito a testare il supporto statico di quota 22.320/22.300 punti. Tale pavimento è però riuscito a resistere all’attacco, facendo girare il mercato al rialzo.
Gli operatori sono così andati a testare la resistenza di quota 22.400 punti che ha resistito a un primo attacco. Anche oggi l’inizio di giornata è contraddistinto dai bassi volumi di scambio, che stanno influendo sulla capacità del mercato di uscire dalla compressione all’interno della quale viaggia oramai da quasi un mese di 22.250/22.550 punti (salvo brevi sbavature a rialzo e a ribasso).
Per la giornata odierna da monitorare il dato sull’inflazione in Usa che potrebbe dare una tendenza più definita alla giornata. Se si superasse quota 22.400 punti, il primo target risulterebbe 22.465 punti in corrispondenza del massimo di ieri, mentre se si andasse a rompere quota 22.325 punti il primo obiettivo ribassista è a 22.275 punti.
