Italia – I consumi restano al palo a settembre

L’indicatore dei Consumi Confcommercio (ICC) ha registrato a settembre 2017 un calo dello 0,4% rispetto ad agosto e un aumento dello 0,3% su base annua. In termini di media mobile a tre mesi questo andamento ha determinato un contenuto ripiegamento, a segnalare il permanere di difficoltà sul versante dei consumi.

Nonostante il graduale recupero in atto dalla seconda metà del 2014, la domanda delle famiglie non ha mai mostrato segnali di deciso miglioramento mantenendosi ancora molto distante dai livelli pre-crisi.

In netto miglioramento è risultato, a settembre, anche il sentiment delle imprese tornato sui valori del periodo pre-crisi. Alla fiducia manifestata dagli operatori del manifatturiero si continua ad associare un’evoluzione positiva della produzione industriale che ad agosto ha registrato un incremento del 1,2% rispetto a luglio.

La tendenza al miglioramento dovrebbe proseguire, stando all’indagine di Confindustria, anche nei prossimi mesi con un incremento a settembre, in termini congiunturali, dell’1,0% della produzione industriale e dell’1,5% degli ordini.

La presenza di un quadro produttivo in consolidamento, pur continuando a produrre effetti positivi sui livelli occupazionali, ad agosto gli occupati sono aumentati di 36mila unità in termini congiunturali e di 375mila unità su base annua, non sembra sufficiente a intaccare in misura significativa la vasta area della disoccupazione.

La riduzione registrata ad agosto sia in termini congiunturali (-42mila unità), che tendenziali (-60mila unità) non ha di fatto modificato una situazione che vede da ormai due anni il numero di persone in cerca di occupazione attestato su valori prossimi ai 3 milioni.