13 ottobre 2017
MACRO SCENARIO DI RIFERIMENTO
- OIL & GAS – L’EIA (Energy Information Administration) ha da poco comunicato i dati settimanali sulle scorte di petrolio negli Stati Uniti. In particolare, le scorte di greggio sono diminuite di 2,7 milioni di barili, dato migliore delle attese degli analisti (-2 milioni b). Aumentano le scorte di benzina di 2,5 milioni, contro un decremento di circa 0,2 milioni di unità previsto dagli analisti. Cala quello dei distillati (-1,5 milioni di unità), risultato inferiore a quello delle attese a circa -1,7 milioni di barili. Nel complesso il dato sulle scorte risulta in calo a 1.292,7 milioni di barili (-1,7 mln b). La produzione cala a 9,480 milioni di barili (-81 mila barili al giorno).
- EUROZONA – In decisa ripresa la produzione industriale ad agosto, che sorprende le attese degli analisti. L’Eurostat ha riferito che l’indice della produzione industriale è aumentato dell’1,4% su base mensile, superiore al consensus (+0,6%) e in miglioramento rispetto al +0,3% di luglio (rivisto da +0,1%). Il rialzo su base annua è invece stato pari al 3,8 per cento. Rivisto al rialzo il dato di luglio per l’Eurozona dal +3,2% al +3,6% anno su anno. Anche in questo caso il dato è superiore rispetto al consensus che indicava un +2,6 per cento. Per quanto riguarda l’Europa dei 28, su base mensile si è registrato un progresso dell’1,7% (il precedente di luglio era -0,3%), mentre su anno la produzione ha registrato una salita del 3,9 per cento.
- FRANCIA – In Francia l’Ufficio di Statistica Insee ha pubblicato i dati definitivi sull’inflazione che hanno confermato le letture preliminari e le attese. Nel mese di settembre l’indice dei prezzi al consumo è diminuito su base mensile dello 0,2% (consensus -0,1%) ma è aumentato dell’1% su base annua (consensus +1%). L’indice armonizzato è cresciuto dell’1,1% su base annua e calato dello 0,1% mese su mese.
- USA – (1) A settembre l’indice dei prezzi alla produzione ha registrato un incremento su base mensile dello 0,4%, in linea con quanto dagli analisti, a fronte del +0,2% rilevato ad agosto. Rispetto a settembre 2016 l’indicatore mostra una crescita del 2,6%, superiore al +2,4% di agosto e in linea al consensus. L’indice al netto dei settori alimentare ed energetico ha riportato una variazione mensile positiva dello 0,4%, leggermente superiore al +0,2% atteso e al +0,1% di agosto. (2) Le nuove richieste dei sussidi di disoccupazione nella settimana che si è conclusa il 7 ottobre sono pari a 243mila unità, inferiori rispetto al consensus (250mila unità) e alla rilevazione della settimana precedente (258mila riviste da 260mila unità). Il numero totale di persone richiedenti l’indennità di disoccupazione nella settimana terminata il 30 settembre è pari a 1,889 milioni di unità, inferiori rispetto alle stime degli analisti (1,930 milioni) e superiori rispetto la settimana precedente (1,921 milioni riviste da 1,938).
- GIAPPONE – I prezzi alla produzione di settembre mostrano su base mensile un aumento dello 0,2%, in linea con il consensus (+0,2%) e superiore al dato di agosto (invariato). Su base annua riportano un incremento del 3%, in linea con le attese degli analisti e poco sopra al +2,9% di agosto. L’indice sull’attività del settore terziario, elaborato dal Ministero dell’economia e dell’industria, ha riportato ad agosto una flessione dello 0,2% su base mensile, dopo il +0,1% riportato in luglio. L’indicatore è sotto le attese degli economisti (+0,1%).
UTILITY IN BORSA (il 12 ottobre 2017)
L’indice Ftse Italia Servizi Pubblici chiude con un timido ribasso (-0,2%), meglio del listino principale, ma in difetto rispetto all’Eurostoxx 600 utilities, in progresso dello 0,3%.
La seduta è stata avara di notizie capaci di influenzare l’andamento dei corsi. I titoli maggiori consolidano le posizioni, con guadagni e ribassi che possono, nel complesso, considerarsi frazionali.
Hera termina le contrattazioni con un rialzo dell’1,1% a 2,76 euro.
MERCATI DELL’ENERGIA – Petrolio, gas ed energia elettrica
Principali indici italiani ed europei (performance giornaliere e settimanali)
Indici settoriali dello STOXX Europe 600 vs. Ftse Italia Servizi Pubblici (performance giornaliere)
Hera: quotazioni e volumi giornalieri negli ultimi 12 mesi
Multi-utility italiane (performance giornaliere e settimanali)
Multi-utility europee (performance giornaliere e settimanali)
Utility regolate europee (performance giornaliere e settimanali)
Altre utility europee (performance giornaliere e settimanali)
TABELLE
