Banco Bpm – Sceglie Cattolica come partner assicurativo

Il cda di Banco Bpm, riunitosi ieri, ha deciso di concedere a Cattolica Assicurazioni due settimane di esclusiva per trattare l’ingresso nelle due compagnie della banca e diventare il partner assicurativo dell’istituto.

La compagnia veronese è riuscita così a prevalere sulla francese Covéa, già socia di Banco Bpm in Bipiemme Vita che a sua volta controlla la Bipiemme Assicurazioni. Nonostante i buoni rapporti tra i due partner, Cattolica ha giocato tutte le sue carte offrendo condizioni migliori.

Per la compagnia guidata da Alberto Minali l’accesso alla rete distributiva degli sportelli della banca di piazza Meda rappresenta uno snodo strategico molto importante, dopo che è venuto meno il rapporto con Banca Popolare di Vicenza, in seguito alla crisi di quest’ultima.

Secondo le indiscrezioni, Cattolica sarebbe disposta ad acquisire fino all’80% di Popolare Vita e Avipop, per una valutazione complessiva che potrebbe aggirarsi attorno a 1,2 miliardi.

COMMENTO

La decisione sul partner assicurativo testimonia la volontà dell’amministratore delegato di Banco Bpm di rispettare la tabella di marcia prevista e di arrivare a chiudere il bilancio 2017 avendo completato il riassetto del comparto.

Un passaggio che, tuttavia, dipende dalla conclusione della partita ancora aperta con Unipol per l’uscita di quest’ultima da Popolare Vita. I due ex partner hanno posizioni molto lontane sul valore della quota in mano al gruppo guidato da Carlo Cimbri, con la banca disposta a pagare una cifra vicino a 350 milioni e la compagnia di Bologna che punta a ricevere 700 milioni. Bisognerà vedere cosa stabilirà l’arbitro chiamato a risolvere la questione.