Banca Intermobiliare (Bim) ha perfezionato la cessione, già concordata da alcuni mesi, del 100% di Bim Suisse a Banca Zarattini, dopo avere ottenuto anche il via libera dell’autorità di vigilanza svizzera.
Il prezzo, fissato in 40,4 milioni di franchi (35,3 milioni di euro), è soggetto a un aggiustamento in base al risultato economico e all’andamento delle masse gestite di Bim Suisse tra il 30 giugno e il 18 ottobre. Tale aggiustamento sarà determinato entro 15 giorni lavorativi a partire da oggi, quantificabile attualmente in una contenuta diminuzione del 2% circa. A livello consolidato, l’operazione determina un beneficio sul Cet1 di Bim stimabile in 47 punti base.
Nell’ambito di tale operazione, come previsto, Bim ha rilevato dalla stessa Bim Suisse la totalità del capitale azionario della società immobiliare Patio Lugano per 15,05 milioni di franchi svizzeri (13 milioni di euro).
La banca torinese e quella svizzera hanno anche avviato una collaborazione strategica, che consentirà alla clientela di Bim e alla sua rete di private banker di accedere, tramite una piattaforma, ai servizi bancari offerti in regime di libera prestazione da Banca Zarattini.
L’istituto piemontese ha così realizzato uno degli obiettivi prefissati dal nuovo piano strategico: da una parte focalizzare il core business sul private banking di fascia alta in Italia, e dall’altra dotarsi di una forte alleanza e sinergia sul mercato elvetico, sempre nel private banking.
