Banche – Seduta positiva (+0,4%), più pimpante Banco Bpm (+1%)

Il Ftse Italia Banche chiude in moderato rialzo (+0,4%) e sostanzialmente in linea all’analogo europeo (+0,8%), recuperando la perdita di martedì e consentendo al Ftse Mib (+0,1%) di chiudere in territorio positivo.

L’indice bancario, tuttavia, continua a essere frenato dalla conferma dell’outlook negativo sia di Moody’s sia di Fitch, che ritengono gli istituti di credito tricolore saranno ancora penalizzati, in termini di redditività, dall’ancora ingente mole di crediti deteriorati nei loro bilanci, seppure sottolineandone i recenti progressi.

Nel listino principale gli acquisti premiano soprattutto Banco Bpm (+1%) dopo avere concesso un’esclusiva di quindici giorni a Cattolica Assicurazione per siglare una partnership nella bancassurance e in seguito al via libera del cda alla riorganizzazione della rete commerciale a partire da gennaio 2018.

Bene anche Intesa Sanpaolo (+0,8%) in attesa di ricevere, entro venerdì, le offerte di alcuni grandi fondi internazionali relative alla cessione di un pacchetto da 1,35 miliardi di npl.

Moderato rialzo per Unicredit (+0,3%) che sta trattando con UnipolSai il rinnovo della collaborazione nella joint venture Incontra Assicurazione e che nei prossimi giorni dovrebbe ricevere le proposte di acquisto da alcuni fondi per un portafoglio da 1 miliardo di crediti deteriorati che la banca ha messo in vendita.

Nel Mid Cap seduta positiva per Popolare Sondrio (+0,3%) che continua a beneficiare della mossa compiuta per acquisire il controllo della Cassa di Risparmio di Cento. Ancora vendite su Credem (-1,4%) la cui performance da inizio anno, tuttavia, resta nettamente positiva (+28%).

Tra le Small Cap proseguono le vendite su Carige (-2,1%) che ieri ha visto chiudersi l’offerta Lme per i detentori dei titoli subordinati dell’istituto ligure, che dovrebbe avere fatto il pieno. Nel frattempo, l’Ad Paolo Fiorentino ha già iniziato un roadshow per incontrare i potenziali investitori in vista della ricapitalizzazione da 560 milioni, che dovrebbe partire nella seconda metà di novembre.

Marginali prese di beneficio su Banca Sistema (-0,8%) dopo il rally delle ultime sedute.