Oil&gas – Eni sostiene il comparto

Borse Europee poco mosse con Piazza Affari che chiude sostanzialmente in parità. Si sente ancora l’incertezza legata alla questione catalana, in vista di oggi, quando scadrà l’ultimatum del governo per chiarire se ci sia stata o meno una dichiarazione di indipendenza.

Nel frattempo l’attenzione degli investitori si è concentrata ieri mattina sul presidente della Bce, Mario Draghi, intervenuto da Francoforte per parlare delle riforme strutturali nell’Eurozona. Nessun cenno alla politica monetaria, con gli operatori che dovranno attendere la riunione Bce della settimana prossima per eventuali indicazioni su una progressiva riduzione degli stimoli.

Il Ftse Mib chiude al ribasso a 22.354,69 punti (+0,1%). Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale archivia la seduta a 15.728,88 punti (-0,2%) e l’Euro Stoxx oil&gas è a 304,59 punti (-0,2%).

Per quanto riguarda i titoli del comperto una seduta debole, anche se Eni ha sostenuto il listino rimanendo flat. Tenaris flette del 1,3% a 11,35 euro e Saipem cede il 2,8% a 3,4 euro. Tra le mid cap Maire flette dello 0,5% a 4,64 euro e Saras cede lo 0,6% a 2,16 euro.