Chiusura in rosso per le borse europee, complice anche l’incertezza legata alla questione in Catalogna dopo che, scaduto il secondo ultimatum di Madrid, sabato i ministri spagnoli si riuniranno per avviare il procedimento previsto dall’art.155 e sospendere l’autonomia della regione.
A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in ribasso dell’1% a 22.133 punti. In calo anche il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona, che ha segnato un -1% facendo comunque meglio del corrispettivo indice europeo (-2,3%).
Nel settore dei beni per la casa, prese di profitto su De’Longhi (-3,1%), con le vendite che hanno colpito anche Technogym (-2,6%). Poco sopra la parità, invece, Fila (+0,1%). Tra le piccole capitalizzazioni, ancora in rialzo Elica (+1,3%) che nelle ultime cinque sedute ha guadagnato oltre il 22 per cento. In ribasso, infine, B&C Speakers (-4,1%) e Sabaf (-3,6%).
