Tecnologia – Giù Tim (-3,2%) fra le tlc, sprofonda Digital Bros (-6,8%)

Il Ftse Italia Tecnologia ha archiviato la seduta in flessione dello 0,7%, sostanzialmente in linea con l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-0,5%) e con il Ftse Mib (-0,5%).

Il principale listino milanese ha chiuso nella media degli altri indici europei, in recupero nel finale dai minimi intraday in scia alla rimonta di Wall Street dopo un avvio in rosso. Poco mosso l’euro/dollaro in attesa degli interventi di oggi di Draghi e della Yellen, oltre che di una serie di dati macro tra cui il Pil dell’Eurozona e l’indice tedesco Zew.

Nel comparto IT di Piazza Affari la big cap Stm termina in ribasso dello 0,5%, negativa come la mid cap Reply (-2,2%).

Fra le small cap avanza Fullsix (+1,3%). Limita le perdite Cad It (-0,6%) dopo i conti al 30 settembre, che hanno evidenziato un miglioramento della gestione operativa. In calo invece Snaitech (-2%), tornata in utile nel terzo trimestre del 2017.

Proseguono le vendite su Digital Bros (-6,8%), innescate la settimana scorsa dai conti deludenti.

Nel comparto tlc Telecom Italia cede ancora il 3,2%, scontando anche il downgrade di Goldman Sachs che intravede alcuni fattori di incertezza nel segmento mobile. In controtendenza Acotel Group (+0,8%), che ha ridotto la perdita netta nei primi 9 mesi del 2017 rispetto ad un anno prima.