Tecnoinvestimenti – Le acquisizioni trainano i conti dei 9M 2017

Il gruppo attivo nei settori Digital Trust, Credit Information & Management e Sales & Marketing Solutions ha comunicato i risultati consolidati relativi ai primi nove mesi del 2017 che evidenzia una progressione positiva, in linea con gli obiettivi aziendali per l’anno in corso.

Il periodo si è chiuso con ricavi pari a 127,1 milioni, in crescita del 23,3%  su base annua. L’Ebitda è invece aumentato del 51% a 29,5 milioni. L’andamento positivo dei ricavi e dell’Ebitda di gruppo è legato in larga misura alle nuove acquisizioni concluse nel 2016 (Gruppi Co.Mark e Visura) e al consolidamento integrale di Sixtema a partire dal mese di aprile 2017, nonché all’effetto positivo delle componenti non ricorrenti.

Dinamica positiva che si è confermata a livello di Ebit, in crescita del 91,1% a 19,5 milioni. Il conto economico si è chiuso con un utile netto pari a 14,7 milioni, più che raddoppiato rispetto ai 6,9 milioni del periodo di confronto.

Il risultato netto rettificato al 30 settembre 2017, che storna le componenti non ricorrenti e l’ammortamento delle attività immateriali emerse in sede di allocazione del prezzo pagato nelle aggregazioni aziendali (al netto dell’effetto fiscale), è pari a 12,6 milioni corrispondente ad un aumento del 22,7% rispetto al dato registrato nel pari periodo 2016.

L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2017 è pari a 68,1 milioni, in calo di 9,6 milioni rispetto a fine dicembre 2016. Il dato tiene conto dei circa 30,8 milioni di debiti bancari nonché 34,2 milioni per l’acquisizione delle partecipazioni di minoranza di società controllate, di cui 30,2 milioni per opzioni Put&Call e 4,1 milioni per corrispettivi potenziali.

A livello di divisioni, il settore Digital Trust ha registrato nei nove mesi un aumento dei ricavi del 44% a 56,6 milioni, di cui il 5,7% di crescita organica ed il 38,3% per effetto del contributo del Gruppo Visura nei primi due trimestri del 2017 e della società Sixtema nel secondo e terzo trimestre 2017. L’Ebitda del segmento è pari a 13,3 milioni, con un incremento 40%, di cui 1,6% di crescita organica mentre il contributo del Gruppo Visura e di Sixtema nei periodi già menzionati è del 38,4 per cento.

I ricavi del settore Credit Information & Management sono ammontati a 51,6 milioni, in diminuzione del 6,4 % rispetto ai primi nove mesi 2016, mentre l’Ebitda della business unit si è attestato a 10,3 milioni (-67 migliaia rispetto al pari periodo dello scorso anno).

I ricavi del settore Sales & Marketing Solutions, nato con l’acquisizione del Gruppo Co.Mark, hanno raggiunto quota 12,7 milioni (+49,3%) e l’Ebitda della divisione è risultato pari a 1,3 milioni (+38,1%). A parità di perimetro 2016 i ricavi si riducono del 5,6% e l’Ebitda del 13,6 per cento.

Commento

Nel corso dell’ultimo trimestre 2017 il gruppo proseguirà le proprie attività operative in continuità con i primi nove mesi dell’anno. In particolare, nell’area Digital Trust, nel corso dell’ultimo trimestre, si prevede un trend di crescita in continuità con quello evidenziato nell’ultimo triennio.

Il segmento Credit Information & Management potrà beneficiare degli effetti derivanti dal processo di riorganizzazione in corso che culminerà nella fusione tra Ribes ed Assicom entro la fine dell’esercizio. È  previsto che le sinergie derivanti dalla fusione permetteranno di incrementare progressivamente l’Ebitda margin della combined entity di oltre 3 punti percentuali entro fine 2018. Il gruppo finalizzerà entro l’ultimo trimestre 2017 l’investimento nel completamento della banca dati proprietaria che permetterà di ampliare l’offerta di servizi e di migliorare l’apporto marginale delle vendite di diversi servizi di business information offerti in particolare dalla nuova combined entity Assicom Ribes.

Il segmento Sales & Marketing Solutions si prevede sviluppi nel corso dell’ultimo trimestre 2017 risultati tendenzialmente in linea con quanto rappresentato nel corso della prima parte dell’anno. Nell’ultimo trimestre si stimano quindi, grazie a livelli di ordini incoraggianti, miglioramenti in termini di fatturato e di marginalità.

Inoltre, con l’ingresso di Warrant Group nel perimetro del gruppo, Tecnoinvestimenti svilupperà anche importanti sinergie attraverso lo sviluppo commerciale coordinato delle attività su una base clienti significativamente allargata (oltre 12.000 Pmi considerando anche l’operazione di integrazione di Assicom e Ribes).