Ieri segno positivo anche per il Ftse Aim Italia, salito dello 0,3%, sottoperformando il London Ftse Aim 100 (+1,4%) e il Ftse Aim All Share (+0,8%). In calo il volume dei titoli scambiati per seduta, che si è attestato a 3.232.172 azioni trattate.
Segno positivo anche per l’indice Aim Media, salito dell’1,6 per cento.
In evidenza Giglio Group, che ha messo a segno un progresso del 6 per cento. In un’intervista rilasciata a Market Insight Alessandro Giglio, Presidente e Ad di Giglio Group, ha sottolineato che “Il 2018 sarà un anno di soddisfazioni, un anno che, a partire dalla seconda parte, evidenzierà i risultati di una serie di attività e accordi in ambito fashion perfezionati negli scorsi mesi del 2017 che, in relazione alla stagionalità del settore moda, inizieranno a tradursi in fatturato – e utili – solo con le vendite della collezione primavera/estate 2018”. Si ricorda che di recente la società ha siglato importanti accordi in Cina con le piattaforme Secoo e Mei e con Amazon China e Hong Kong, collaborazioni che hanno portato il gruppo ad assumere una posizione di rilievo nella distribuzione del fashion Made in Italy in quelle aree.
In lieve calo Casta Diva Group, che ha ceduto lo 0,3%. ha comunicato che, a seguito della richiesta di conversione della seconda tranche del prestito obbligazionario, emessa in data 20 settembre 2017 a favore di Bracknor Investment, sono state emesse 21.739 azioni ordinarie dopo aver ricevuto da Bracknor richiesta di conversione di parte della seconda tranche del prestito obbligazionario emesso lo scorso mese di giugno. In conseguenza di quanto sopra, il capitale sociale risulta pari a 6.041.253,50 euro. Si ricorda che, nell’ambito della seconda tranche, risultano ancora da convertire 14 obbligazioni convertibili cum warrant per complessivi 140.000.
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