Il giorno in cui si è conclusa la possibilità di sottoscrivere l’aumento di capitale, Banca Carige ha anche siglato la vendita di Creditis. L’acquirente è Chenavari Investment Managers, a cui era stata concessa l’esclusiva dopo una gara che aveva visto il fondo anglosassone prevalere su altri due investitori istituzionali.
L’accordo vincolante riguarda la cessione di una partecipazione dell’80,1% della società di credito al consumo Creditis Servizi Finanziari per un corrispettivo pari a 80,1 milioni, con condizioni economiche sostanzialmente in linea con le previsioni del piano industriale 2017-2020 approvato il 13 settembre 2017.
Il closing della transazione è previsto entro il primo semestre 2018 ed è soggetto all’approvazione delle autorità regolamentari. Il contratto comprende un accordo distributivo.
La banca ha sottolineato, in una nota, come la cessione di Creditis “rappresenti un importante traguardo nel contesto del piano di rafforzamento patrimoniale della banca, confermando l’efficacia delle scelte strategiche e la capacità di execution del nuovo management team”.
