Nessun tetto all’esposizione degli istituti di credito sui Titoli di Stato. Nel cosiddetto accordo di ‘Basilea 4’ firmato ieri, non è stato possibile arrivare a un compromesso su come trattare le obbligazioni governative presenti nei bilanci bancari.
Mario Draghi, presidente della Bce e del Ghos (gruppo dei governatori delle banche centrali e dei capi delle autorità di vigilanza), nel corso della conferenza stampa per annunciare l’accordo ha sottolineato che “Molti, se non la maggior parte dei membri del Ghos non hanno voluto misure sull’esposizione al debito sovrano”.
Sull’argomento è intervenuto anche Stefan Ingves, governatore della banca centrale svedese e presidente del Comitato di Basilea, precisando che “Su cosa accadrà in futuro non mi posso pronunciare, ma allo stato attuale non si è potuto raggiungere un consenso unanime”.
Ingves ha poi aggiunto che sulla questione il Comitato di Basilea pubblicherà un discussion paper, non sottoposto a pubblica consultazione, con le varie alternative regolamentari.
