Banche – Arrivate le osservazioni sull’addendum, tra qualche mese l’attuazione

Non c’è una data prefissata entro la quale dovrà essere fornita dalla Vigilanza della Bce la decisione definitiva sull’applicazione dell’addendum, per il quale sono arrivate entro lo scorso 8 dicembre le osservazioni da parte dei soggetti coinvolti. La conferma è venuta direttamente a Market Insight da fonti ufficiali dell’istituto di Francoforte.

A tal proposito, la stessa Danièle Nouy ha confermato che servirà qualche mese per poter leggere e analizzare tutti i commenti che sono venuti dalle diverse associazioni bancarie europee, nonché da chi ha ritenuto di avere degli appunti da presentare sul provvedimento. La Nouy ha comunque confermato in un’intervista a un quotidiano portoghese di volere proseguire sulla sua strada, nonostante la Commissione Europea e il Consiglio abbiano ritenuto al di là della competenza dell’organo da lei guidato le proposte contenute nell’addendum. Le nuove regole al vaglio impongono l’azzeramento del valore netto degli npl dopo sette anni se garantiti e dopo due se chirografari.

“Penso che questo processo di analisi ci prenderà un mese o due. E’ molto probabile che l’attuazione sia ritardata di qualche mese”, ha spiegato la Nouy, “comunque non cambia molto se di verifica il primo gennaio, il primo aprile o il primo giugno”. La numero uno della Vigilanza bancaria europea ha comunque affermato di non vedere ragioni per un rinvio fino al 2019.