Servizi Finanziari – Partenza ok (+0,7%), bene Azimut (+0,4%) e B. Mediolanum (+0,4%)

ll Ftse Italia Servizi Finanziari avvia la settimana consolidando il progresso di quella precedente (+0,7%) e in linea all’omologo europeo (+0,5%), non risentendo della flessione del comparto bancario (-1%) e terminando in modo opposto al Ftse Mib (-0,4%).

Inizio in chiaroscuro per i titoli del risparmio, dove gli acquisti premiano Banca Mediolanum (+0,4%) ancora in scia all’inclusione tra i titoli da acquistare a dicembre da parte di Mediobanca, Azimut (+0,4%) dopo l’acquisizione della società di consulenza finanziaria Henderson Maxwell in Australia, e Anima (+1,5%) dopo la buona raccolta netta riportata a novembre. Su Fineco (-2,1%) scatta qualche presa di beneficio dopo il +4,4% realizzato nella scorsa ottava, così come su Banca Generali (-0,4%) nonostante l’ottima performance della raccolta netta di novembre (+23,8% a/a a 520 milioni).

Rafforza i guadagni dell’ottava precedente Exor (+0,7%) grazie anche alla buona performance della controllata quotata Fca.

Nel Mid Cap lieve recupero per Banca Intermobiliare (+0,3%), dopo che il fondo inglese Attestor ha fatto sapere che le autorità di vigilanza hanno avviato gli iter autorizzativi per l’acquisizione della quota di controllo.

Denaro su Banca Ifis (+2,7%) anche per merito dell’acquisizione di due portafogli da 336 milioni di npl e tra i potenziali candidati all’acquisto dei 2 miliardi di crediti deteriorati messi in vendita da Banco Bpm, mentre doBank (-0,3%) viene colpita da qualche presa di profitto dopo il balzo di oltre il 6% della settimana precedente.

Frazionale progresso per DeA Capital (+0,3%) dopo il primo giorno di negoziazione sull’Aim Italia delle azioni ordinarie di IDeAMI, la Spac creata in partnership con Banca Imi per investire nelle Pmi italiane non quotate ad alto potenziale di crescita.