Banche – Soffrono in Borsa: indice Ftse Italia Banche -2,4%

Pioggia di vendite sui titoli bancari tricolore. L’indice Ftse Italia Banche alle 14:40 lascia sul terreno il 2,4%, mostrando un calo superiore all’indicatore delle banche europee Eurostoxx Banche che alla medesima ora è in negativo dello 0,6 per cento. Le banche italiane risultano quindi più penalizzate rispetto alle concorrenti del Vecchio Continente.

Tra le ragioni che hanno contribuito a innescare le vendite vi è la notizia sulla possibilità che vengano sciolte le Camere il 27 dicembre, per arrivare alle elezioni politiche in Italia il 4 marzo. Notizia che ha avuto un effetto sulle quotazioni dei titoli di Stato, portando a un allargamento dello spread che ha toccato i 146 basis point, dai 138 di ieri.

Un movimento che ha colpito anche le banche italiane, il cui portafoglio è investito in buona parte in titoli di Stato.

Ma non è questa l’unica motivazione dei ribassi sulle azioni degli istituti di credito. Gli investitori iniziano a ragionare sulle indicazioni fornite da Unicredit sugli impatti della nuova normativa bancaria che dovrà essere adottata nei prossimi anni dalle aziende di credito. Le stime fornite dalla banca guidata da Jean Pierre Mustier sono prudenziali, ma hanno iniziato a fare riflettere su quali potranno essere gli impatti anche sulle altre banche.