Chiusura debole per le borse europee, nonostante l’avvio di seduta positivo di Wall Street, in una giornata vissuta nell’attesa della conclusione del meeting della Fed. A Mlano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in calo dell’1,4% a 22.400 punti, appesantito soprattutto da bancari e utilities complice anche l’impennata dello spread.
In ribasso anche il settore dell’auto, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un -0,6% rispetto al +0,1% del corrispettivo indice europeo. Tra le big del comparto, in rialzo Cnh (+1%) e Pirelli (+0,6%), mentre ha chiuso in calo Ferrari (-1%). Secondo quanto riportato da Bloomberg martedì, la casa di Maranello punta a incrementare i volumi a 9 mila unità nel 2018, anticipando di un anno rispetto a quanto inizialmente previsto.
Poco mosse, invece, Brembo e Fca (-0,3%). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni, vendite su Piaggio (-2,3%) e Sogefi (-5,9%), mentre rimbalza Landi Renzo (+2,6%). Ancora acquisti, infine, su Pininfarina (+2,1%).
