Mercati – Previsto avvio negativo in attesa della Bce

Le borse europee dovrebbero aprire la seduta in frazionale ribasso, all’indomani del meeting della Federal Reserve e in attesa oggi degli appuntamenti con la Bank of England e con la Banca Centrale Europea.

Ieri Wall Street ha terminato la seduta in lieve territorio positivo, seppur rallentando il passo nel finale. In particolare il Dow Jones ha guadagnato lo 0,3% segnando l’ennesimo record storico. Deboli stamane, invece, i mercati asiatici, con Tokyo che ha chiuso in calo di tre decimi di punto percentuale, mentre le piazze cinesi hanno sofferto la decisione a sorpresa della Pboc di alzare di cinque punti base i tassi a breve.

Attesa oggi Theresa May a Bruxelles, dopo che il premier britannico ha incassato un nuovo stop sul tema della Brexit alla Camera dei Comuni. Ieri infatti la fronda dei ribelli interni al suo partito, con l’aiuto dell’opposizione, ha ottenuto il diritto di veto sulla legge che farà partire il divorzio dall’Europa, con l’ultima parola che ora spetta al Parlamento.

Sul fronte macro, da seguire in particolare la lettura preliminare degli indici Pmi di dicembre di Francia, Germania e dell’Eurozona, oltre ai dati sull’inflazione di novembre in Italia e Francia e le vendite al dettaglio in Gran Bretagna.

Nel pomeriggio in Usa, invece, verranno diffuse le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, le vendite al dettaglio di novembre e gli indici preliminari Pmi servizi e manifatturiero di dicembre.

Per quanto riguarda l’azionario, fonti di stampa riportano che Hyundai starebbe considerando di unire le forze con FCA per lo sviluppo di un veicolo a celle a combustibile. Intanto a novembre, il gruppo guidato da Segio Marchionne ha registrato un calo delle vendite in Europa dello 0,9% rispetto al +5,8% del mercato.

Attenzione sui bancari, dopo le vendite della seduta di ieri. In particolare, UNICREDIT ha collocato un’emissione di strumenti Additional Tier 1 destinata ad investitori istituzionali per un totale di 1 miliardo.