I futures sull’azionario Usa scambiano in positivo dello 0,3-0,4%, preannunciando una partenza in rialzo a Wall Street dopo la chiusura in calo di ieri.
Dopo un avvio positivo, infatti, ieri i tre indici principali americani hanno invertito la rotta e terminato le contrattazioni sui minimi di giornata in scia alle nuove incertezze sul tema della riforma fiscale.
I due senatori repubblicani Marco Rubio e Mike Lee hanno criticato il piano di tagli alle tasse, unendosi alla schiera di parlamentari il cui sostegno alla riforma non è scontato e alimentando i timori su ulteriori ritardi nell’approvazione del progetto.
Sul fronte macro, l’indice manifatturiero del New York Empire State di dicembre si è attestato a 18 punti, rispetto ai 18,6 punti atteso dal consensus e ai 19,4 punti della rilevazione precedente. In uscita nel pomeriggio anche i dati sulla produzione industriale di novembre.
Per quanto riguarda l’azionario, ORACLE cede circa il 5% nel premarket, dopo aver presentato previsioni per il trimestre in corso inferiori alle attese in occasione della pubblicazione della trimestrale.
Premiate dopo i risultati nel pre-borsa, invece, ADOBE e CSTO WHOLESALE, in rialzo rispettivamente del 2% e del 2,5 per cento.
