Servizi Finanziari (Aim) – Ottava in calo, solo Ambromobiliare positiva (+2,2%)

Nella scorsa ottava, che va dall’11 al 15 dicembre, l’indice Aim Servizi Finanziari ha perso lo 0,9 per cento. Nove i titoli del comparto movimentati, uno solo al rialzo, sei al ribasso e due invariati. Unico positivo Ambromobiliare (+2,2%), mentre hanno perso terreno, in particolare, IDeaMI Spac (-1,8%), Equita Group (-1,8%), CdR Advance Capital (-1,9%) e Eps Equita Pep Spac (-2,1%). Non è stato trattato Scm Sim.

In un contesto borsistico internazionale negativo, con l’eccezione di Hong Kong, Londra e Wall Street, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari, dopo le prime tre sedute negative, il leggero recupero di giovedì e la sostanziale parità di venerdì, ha registrato complessivamente una flessione dello 0,9 per cento.

Nello stesso periodo il London Ftse Aim 100 ha perso lo 0,7%, il Ftse Aim Italia l’1,1% e il Ftse Italia All Share il 2,9 per cento.

Più in particolare, a livello di borse nazionali, l’Ibex 35 di Madrid ha ceduto nell’ottava l’1,7%, il Nikkei di Tokyo l’1,1%, il Cac 40 di Parigi lo 0,9%, il Dax 30 di Francoforte lo 0,4%, mentre l’Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato lo 0,7% e il Ftse 100 di Londra l’1,3 per cento. Positiva Wall Street, sopra il punto e mezzo.

A livello di singoli titoli, Ambromobiliare, unico titolo positivo del comparto, non trattato martedì e venerdì, ha recuperato il 2,2%, da 3,524 a 3,60 euro con 32.600 pezzi scambiati.

Invariati sono rimasti First Capital, trattato solo mercoledì, che ha mantenuto quota 10 euro con 520 pezzi, e 4Aim Sicaf, trattato solo martedì, che ha mantenuto quota 495 euro con 68 pezzi.

First Capital ha comunicato che l’azionista Next Holding Spa, riconducibile al Consigliere Marco Di Lorenzo, giovedì 14 dicembre ha acquistato fuori Borsa 16.120 azioni della Società a 10 euro.

Assiteca, dopo il -2,6% di lunedì, è poi risalito fino al +0,3% di venerdì con 18 mila pezzi per concludere l’ottava cedendo in totale lo 0,4%, da 2,67 a 2,678 euro con 114 mila pezzi passati di mano.

Settimana in discesa per Wm Capital che poi ha recuperato venerdì il 4,1% con 189 mila pezzi, limitando così la perdita allo 0,6%, da 0,545 a 0,5415 euro con 454.500 pezzi negoziati. Nel corso della settimana sono stati rinnovati per tutto il 2018 gli accordi che prevedono la presenza dei brand Carpisa e Yamamay sulla rivista e sul portale AZ Franchising.

IDeaMI Spac, quotato da lunedì scorso, il primo giorno ha ceduto il 2,2% per poi riprendersi leggermente nel corso dell’ottava terminando però venerdì con un -0,1% e 36.800 pezzi, mantenendosi sempre al di sotto del prezzo di collocamento. Ne è conseguita una perdita nella settimana dell’1,8%, da 10 (prezzo di collocamento) a 9,825 euro con 274.600 pezzi scambiati.

Trend negativo per Equita Group attenuato solo dal +0,5% di venerdì con 72.500 pezzi. Complessivamente il titolo ha lasciato sul terreno l’1,8%, da 3,076 a 3,02 euro con 323 mila pezzi passati di mano. Giovedì sono stati comunicati i dati dei primi nove mesi del 2017 che chiudono con un utile netto consolidato di 6,9 milioni (+27,1% rispetto al pari periodo 2016).

Andamento altalenante per CdR Advance Capital, non trattato giovedì, che, nonostante il +3% di venerdì con 4.500 pezzi, ha perso l’1,9%, da 1,05 a 1,03 euro con 117 mila pezzi negoziati. Martedì la Società ha comunicato di aver acquisito, attraverso CdR Replay, il controllo di Borgosesia grazie al positivo esito dell’Offerta Pubblica di Scambio di azioni Borgosesia con azioni Kronos.

Inoltre, alla chiusura del primo periodo di conversione del prestito “CdR Advance Capital 2014-2019 – Obbligazioni convertibili 6,5%”, rimasto aperto dal 1° al 15 dicembre 2017 ad un valore implicito di 1,10 euro per azione, non è pervenuta alcuna richiesta di conversione.

Eps Equita Pep Spac con il -1% di venerdì e 8.300 pezzi si è ricollocato nella parte bassa del canale laterale imboccato dal momento della quotazione. Il titolo ha perso nell’ottava il 2,1%, da 10,44 a 10,22 euro con 103.300 pezzi trattati.