Mercati Usa – General Electric e Ibm frenano il Dow Jones in avvio

Apertura positiva a Wall Street, con S&P 500 e Nasdaq che dopo pochi minuti di scambi segnano rialzi dello 0,2-0,4 per cento. Sulla parità, invece, il Dow Jones, frenato da General Electric, Ibm e American Express.

Sull’obbligazionario, il rendimento del T-bond riparte dal 2,62%, dopo aver toccato nella notte i massimi dal 2014, in un movimento innescato dalle mosse di politica monetaria in direzione meno espansiva da parte da parte delle banche centrali.

Restando in tema Federal Reserve, alcune indiscrezioni indicano che l’attuale presidente della Fed di San Francisco John Williams potrebbe prendere il posto di Stanley Fisher quale nuovo numero due dell’Istituto di Washington.

Intanto il dollaro si mantiene debole nei confronti delle altre valute, in parte penalizzato dai timori per il rischio di shutdown, risollevandosi però dai minimi di giornata. L’euro/dollaro scambia in area 1,224, mentre il dollaro/yen viaggia a 110,7.

Tra le materie prime, infine, sostanzialmente stabile l’oro, che si mantiene in area 1.335 dollari l’oncia. In calo, invece, il petrolio, che si avvia a chiudere la settimana con il maggior ribasso da ottobre, con il Brent (-1,1%) a 68,6 dollari e il Wti (.1,2% a 63,2 dollari.

Nel suo rapporto mensile, l’agenzia internazionale per l’energia (Iea) ha sottolineato che le scorte globali di greggio sono diminuite, ma sullo sfondo resta il rischio che il rapido aumento della produzione Usa possa compromettere l’equilibrio del mercato.

Tornando a Wall Street, IBM arretra del 2,6% in avvio, nonostante ieri a mercati chiusi abbia presentato per la prima volta in sei anni ricavi in crescita. Il gruppo ha però registrato nel quarto trimestre una perdita netta a causa degli oneri relativi alla riforma fiscale.

In calo anche AMERICAN EXPRESS (-2,5%), dopo aver mostrato nel quarto trimestre la prima perdita in 26 anni ed aver annunciato la sospensione del programma di buy back. GENERAL ELECTRIC, infine, cede il 3,2%, ancora in scia alle voci di uno spinoff di una delle sue divisioni.