A2A – La super-utility lombarda potrebbe essere operativa già dal 1° luglio

Nella giornata di domani si riuniranno i consigli di amministrazione delle società coinvolte nel progetto incentrato sulla fusione per incorporazione in Acsm-Agam (di cui A2A controlla il 24% del capitale) di Aspem Varese (di cui A2A controlla il 90% del capitale), di Azienda Energetica Valtellina e Valchiavenna (di cui A2A controlla il 9,4% del capitale), di Acel service, di Aevv Energie e di Lario Reti Gas.

Gli organi esecutivi delibereranno sui documenti relativi all’operazione (concambi relativi patti parasociali e scelta della sede operativa), per poi passare di nuovo la palla ai circa 100 consigli dei Comuni coinvolti che voteranno tra la fine di febbraio e l’inizio del mese successivo. Superato questo ultimo scoglio, il nuovo gruppo potrebbe essere operativo dal primo luglio del 2018.

A indicare la tempistica del processo che porterà alla creazione della super-utility lombarda, in cui A2A svolgerà il ruolo di partner industriale, il sindaco di Monza, Dario Allievi in un’intervista rilasciata a Reuters.

Il nuovo gruppo vedrà A2A come socio principale con una quota superiore al 40% che provvederà a consolidare la nuova realtà, mentre il Comune di Monza e quello di Como avranno ciascuno una partecipazione di circa l’11% del capitale, con gli enti locali della provincia di Lecco che deterranno una quota intorno al 20% e Sondrio intorno al 6,5 per cento. Il flottante a piazza Affari sarà pari al 10 per cento.