Mercati Usa – Frazionale rialzo, gli indici aggiornano i nuovi massimi

S&P 500 e NASDAQ, in frazionale rialzo, sembrano voler ignorare il terzo giorno di  “shutdown”. Cala di poco più di un decimale il Dow Jones, poco sopra i 26000 punti.

A mezzogiorno, le 18 italiane, si terrà una nuova votazione per l’approvazione dei finanziamenti alle attività federali e se non verrà trovato un accordo fra democratici e repubblicani lo shutdown proseguirà.

Sull’obbligazionario, il rendimento del T-Bond decennale si attesta sul 2,64% dopo aver raggiunto alla fine della scorsa settimana i massimi degli ultimi tre anni e mezzo al 2,66%.

Il rialzo dei rendimenti non è sufficiente a contrastare gli effetti dello shutdown sul mercato delle valute dove il dollaro si indebolisce sia nei confronti dello yen che nei confronti dell’euro. Il dollaro/yen si attesta infatti in calo a 110,7, mentre l’euro/dollaro si mantiene attorno a 1,225 con la moneta unica che beneficia dell’accordo raggiunto in Germania per una nuova “Grosse Koalition”.

Fra le materie prime si mantiene sostanzialmente stabile l’oro a 1.332 dollari l’oncia come anche il petrolio con Wti e Brent rispettivamente a 63,2 e 68,5 dollari al barile, aiutato dalle affermazioni saudite sul proseguimento della cooperazione fra paesi OPEC e non dei tagli alla produzione anche oltre il 2018.

Sull’azionario infine conferma le indicazioni del premarket Bioverativ in rialzo del 62,5% a 104,2 euro, poco inferiore all’offerta di 105 dollari con cui la francese Sanofi ritirerà le azioni dal mercato.

Rialzo dell’1,1% per Netflix che a mercati chiusi renderà noti i conti dell’ultimo trimestre 2017.