Nella scorsa ottava, che va dal 15 al 19 gennaio, l’indice Aim Servizi Finanziari ha guadagnato il 3 per cento. Tutti i titoli del comparto sono stati movimentati, sei al rialzo e quattro al ribasso. In evidenza il balzo del 9,3% di Eps Equita Pep Spac. Venerdì il Cda della Spac ha approvato la business combination con Industrie Chimiche Forestali. Hanno recuperato terreno First Capital (+5,8%) e Assiteca (+4,1%). Negativi, in particolare, 4Aim Sicaf (-2,8%) e Scm Sim (-3,8%).
In un contesto borsistico internazionale positivo, con solo Londra debole, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari, al termine di una settimana poco mossa, ha registrato venerdì uno spunto del 2,4% che ha portato ad un guadagno complessivo nell’ottava del 3 per cento. Nello stesso periodo il Ftse Italia All Share è salito dell’1,3%, il London Ftse Aim 100 dello 0,9% e il Ftse Aim Italia dello 0,8 per cento.
Più in particolare, a livello di borse nazionali, l’Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato nell’ottava il 2,7%, il Dax 30 di Francoforte l’1,4%, il Nikkei 225 di Tokyo lo 0,6%, il Cac 40 di Parigi e l’Ibex 35 di Madrid lo 0,2%, mentre il Ftse 100 di Londra ha perso lo 0,6 per cento. Positiva Wall Street, intorno al punto percentuale.
Per quanto concerne i singoli titoli, in evidenza Eps Equita Pep Spac che, al termine di una settimana poco mossa, venerdì ha spiccato un balzo del 9,3% con 66 mila pezzi scambiati, percentuale che corrisponde all’incremento dell’intera ottava, da 10,20 a 11,15 euro con 95 mila pezzi passati di mano.
A Borsa chiusa, è stata data comunicazione che il Cda della Spac venerdì ha approvato l’operazione di business combination tra EPS e Industrie Chimiche Forestali, società leader in Italia nel settore della produzione dei tessuti per puntali e contrafforti e degli adesivi per il settore calzaturiero, della pelletteria, automotive, packaging e del mobile imbottito.
E’ proseguito il recupero da parte di First Capital che, con il +2,8% di venerdì e 1.560 pezzi, è salito nell’ottava del 5,8%, da 10,30 a 10,90 euro con 9.620 pezzi negoziati. Assiteca, nonostante il -1,2% di venerdì con 6.000 pezzi, ha mantenuto acquisito il 4,1%, da 2,46 a 2,56 euro con 108 mila pezzi scambiati.
Equita Group, dopo una settimana altalenante, con quantitativi di un certo rilievo, ha registrato venerdì un +1,8% con 178.500 pezzi, percentuale che corrisponde all’incremento settimanale, da 3,07 a 3,124 euro con 907 mila pezzi trattati.
CdR Advance Capital, movimentato solo lunedì e venerdì, venerdì ha ceduto lo 0,5% con 7.500 pezzi. Complessivamente il titolo ha guadagnato l’1,5% rispetto alla precedente ottava, da 1,03 a 1,045 euro con 166.500 pezzi passati di mano. Ambromobiliare, trattato solo lunedì e mercoledì, è salito dello 0,3%, da 3,69 a 3,70 euro con 2.000 pezzi.
IDeaMI Spac, leggermente oscillante lungo la settimana, ha registrato venerdì un +0,1% con 23.900 pezzi. Complessivamente il titolo ha subìto una limatura dello 0,1%, da 9,775 a 9,765 euro con 101.900 pezzi. Prosegue il trend in leggera discesa per Wm Capital, nonostante venerdì abbia mantenuto la posizione con 33 mila pezzi. Nella settimana il titolo ha lasciato sul terreno un ulteriore 1,2%, da 0,49 a 0,484 euro con 396 mila pezzi.
4Aim Sicaf, trattato solo mercoledì e giovedì, ha perso il 2,8%, da 496 a 482 euro con 6 pezzi, e Scm Sim, trattato solo martedì, ha perso il 3,8%, da 10,40 a 10 euro con 480 pezzi.
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