Ubs – In rosso dopo impatti della riforma fiscale americana nel 4Q 2017

Ubs, nel quarto trimestre 2017, ha registrato una perdita netta di 2,2 miliardi di franchi svizzeri, a fronte di un utile netto di 636 milioni di franchi nel pari periodo del 2016. Il risultato sconta la contabilizzazione di un onere una tantum di 2,9 miliardi di franchi legato alla riforma fiscale americana approvata prima di Natale.

Escludendo tale onere, l’utile netto sarebbe stato pari a 641 milioni di franchi (+26% rispetto al 2016).

I ricavi, sempre nello stesso periodo, si sono attestati a 7,1 miliardi di franchi, in linea con il quarto trimestre 2016.

Passando all’intero 2017, l’utile netto si è fissato a 1,2 miliardi di franchi, in contrazione del 63,6% rispetto all’anno precedente. I ricavi, invece, hanno raggiunto i 29,1 miliardi di franchi (+2,6 a/a). Il Cet1 ratio è stato pari al 13,8 per cento.

Il cda del gruppo elvetico ha proposto un dividendo di 0,65 franchi per azione, maggiore dell’8% rispetto al 2016. Infine, il prossimo marzo Ubs avvierà un programma triennale di buyback fino a 2 miliardi di franchi e prevede di recuperare un ammontare di circa 550 milioni di franchi nel 2018.