Fincantieri – Passi avanti su Naval Group e Stx, Leonardo nella partita

Nella serata di ieri si è concluso l’atteso summit bilaterale fra Italia e Francia sull’alleanza tra Fincantieri e Naval Group con la presenza dei rispettivi Ad e di vari ministri dei due paesi.

Dalle dichiarazioni dei soggetti istituzionali coinvolti è emersa la forte volontà di creare un forte player europeo che spazi dal settore civile a quello militare e in futuro, auspica il Ministro dello Sviluppo Economico Calenda, anche al settore spaziale.

Dal lato delle società, nei prossimi giorni dovrebbe essere firmato l’accordo definitivo per il passaggio delle quote di Stx-France a Fincantieri mentre sul fronte Naval Group è stato confermato che entro giugno il gruppo italiano dovrà presentare il proprio piano industriale della fattibilità del progetto e le strade da percorrere in futuro.

L’intesa fra i due gruppi non è semplice vista l’assenza di una perfetta simmetria, sbilanciata dai sommergibili nucleari che sono asset della società francese. Perciò al momento non è stato determinato come verrà stabilita in termini contrattuali l’alleanza, anche se si ipotizza un modello sullo stile di Renault-Nissan vale a dire uno scambio azionario fra il 5 e il 10 per cento del capitale e la creazione a monte di una holding paritetica.

È stato inoltre riaffermato da parte del Ministro Calenda che Leonardo dovrebbe far parte della partita forse, come pensa il mercato, attraverso la joint venture con Fincantieri Orizzonte Sistemi Navali, e per questo motivo il Ceo Alessandro Profumo è volato a Parigi assieme a Bono per incontrare i colleghi di Naval Group e Thales.