Commercio – Un quadro sulla Gdo italiana secondo Mediobanca

Il giro d’affari complessivo dei maggiori operatori della Gdo in Italia, corrispondenti al 72% del mercato della Gdo alimentare nazionale, è salito nel periodo 2012-2016 da 60,4 a 65,1 miliardi, con un progresso medio del 7,9 per cento. E’ quanto emerge da un’indagine realizzata dall’Ufficio Studi di Mediobanca.

Nel dettaglio il progresso più consistente è stato registrato dai discount, quali Lidl Italia (+46,2%) ed Eurospin (+34,1%), cui seguono Selex (+18,7%), Conad (+13,6%), Esselunga (+11,4%) Iper-Unes (+5,9%). In calo invece le cooperative a marchio Coop (-2%), Gruppo Pam (-6,1%), Carrefour (-4,6%) e Auchan-Sma (-21,2%).

Restringendo l’intervallo considerato al solo 2016 lo studio evidenzia che il fatturato aggregato segna un incremento del 2,2% rispetto al 2015, trainato anche in questo caso da Lidl Italia (+8%), Eurospin (+6,8%), seguiti da Esselunga (+4,4%) e Selex (+4%). Bene anche Iper-Unes (+3%), Conad (+1,9%) e le Coop (+0,2%) mentre sono stati registrati cali per Auchan-Sma (-3,3%), Carrefour (-0,9%) e Gruppo Pam (-1,9%).

Dal lato poi della redditività nel 2016 Esselunga si posiziona in vetta con il 6%, cui seguono Eurospin (5,6%), Lidl (3,7%) e Iper-Unes (3,4%). Margini negativi invece per Carrefour (-0,5%), Coop (-0,9%) e Auchan-Sma (-3,7%).

Infine si segnala che 14 tra i maggiori gruppi internazionali hanno complessivamente realizzato nel 2016 ricavi pari a 1.183 miliardi, in progresso dello 0,9 a/a, con Wal Mart a guidare la classifica con un giro d’affari di 456,6 miliardi, cui seguono Kroger (109,4 miliardi) e Carrefour (76,6 miliardi).