Borse asiatiche nel complesso positive in scia alla nuova seduta in recupero di Wall Street, in attesa del dato sull’inflazione americana di oggi e delle sue implicazioni.
Il Giappone il Nikkei (-0,4%) chiude nuovamente in rosso, attestandosi a 21.154,17 punti. In calo anche il più ampio indice Topix (-0,8%) a 1.702, 72 punti. I listini nipponici sono sempre rallentati dal cambio dollaro/yen, sceso a 107,2 (ai minimi da 15 mesi). Sul fronte macro, il Pil del quarto trimestre è cresciuto dello 0,5% su base annua (+0,9% le attese e +2,9% il dato precedente) e dello 0,1% su base congiunturale (+0,2% il consensus e +0,6% il dato precedente).
Continua il recupero delle borse cinesi dopo il crollo della settimana scorsa con Shanghai (+0,5%), Shenzhen (+0,4%) e Hong Kong (+1,7%). Domani inizierà la festività del “Capodanno lunare” che si protrarrà fino al prossimo 21 febbraio.
Sidney (-0,3%) ha terminato in flessione. Sulle altre piazze, dove sono ancora aperte le contrattazioni, netta prevalenza degli acquisti. Si segnala che il Pil dell’Indonesia relativo al quarto trimestre 2017 è cresciuto del 2,1% rispetto al periodo precedente (+2% le stime e +5,5% il dato precedente) e del 3,6% rispetto all’anno precedente (+2,9% le stime e +11,2% la rilevazione precedente).
L’indice Msci Asia Pacific, alle 08:10 ora italiana, guadagna lo 0,3%, mentre l’oro si porta 1.334,6 dollari l’oncia.
