Avvio in territorio negativo a Wall Street, alla riapertura dopo la pausa per festività di ieri. Dopo pochi minuti di scambi, Dow Jones e S&P 500 cedono lo 0,2-0,3%, mentre il Nasdaq oscilla sulla parità. Nuova impennata del Vix, che torna oltre quota 20 punti.
Cresce l’attesa per la pubblicazione dei verbali del meeting della Fed di fine gennaio, l’ultimo presieduto da Janet Yellen, con gli operatori interessati a capire le posizioni del board dell’Istituto di Washington sull’andamento dell’economia a stelle e strisce.
Nel comparto del reddito fisso, il rendimento del decennale governativo sale di circa 2 punti base al 2,89%, dopo essere tornato anche sopra la soglia del 2,9% in mattinata, mentre il tasso sulla scadenza biennale avanza in area 2,22 per cento.
Intanto prosegue il recupero del dollaro nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro sceso in area 1,235, con un minimo di giornata a 1,232, mentre il dollaro/yen è tornato sopra quota 107.
Tra le materie prime, infine, in lieve rialzo l’oro, risalito in area 1.345 dollari l’oncia. Contrastate le quotazioni del petrolio, con il Brent (-1%) che prosegue al ribasso a 65 dollari e il Wti americano (+0,3%) che sale leggermente a 61,8 dollari.
Tornando a Wall Street, pesante in avvio WAL-MART (-6,9%) dopo aver presentato una buona trimestrale ma aver deluso sulle prospettive per l’esercizio in corso. Male dopo i conti anche MEDTRONIC (-1,3%), mentre i risultati premiano HOME DEPOT (+1,7%), che ha inoltre fornito una guidance 2018 positiva.
